Cronaca

La squadra lo delude e lui tira il letame

Identificato l'autore del gesto vandalico allo stadio Lungobisenzio. Si tratta di un trentenne ultrà che voleva protestare contro la società

La Questura di Prato lo ha denunciato per il reato di “imbrattamento e deturpamento di cose altrui”. I fatti avvennero nelle ore notturne del 29 settembre con il versamento di letame davanti all’ufficio dell’Amministratore Delegato del Prato Calcio e dello Stadio comunale Lungobisenzio.

L’attività di indagine ha richiesto alcuni giorni: gli agenti hanno dovuto controllare al terminale diverse centinaia di targhe, tra le quali hanno trovato quella dell’autore del gesto. Un testimone oculare aveva comunicato il parziale numero di targa del mezzo in cui aveva visto salire l’autore prima di darsi alla fuga. I successivi accertamenti hanno consentito di riscontrare la coincidenza della targa parziale con quella di una vettura intestata ed in uso ad un ragazzo conosciuto quale componente del tifo organizzato pratese.


Lui stesso ha ammesso la responsabilità del gesto, avvenuto nell'ambito di proteste e contestazioni di parte della tifoseria pratese per i deludenti risultati della squadra e per "Una mancanza di chiarezza sui progetti futuri da parte del nuovo assetto societario".