Sono stati sorpresi all'interno di una villetta messa a soqquadro, così due giovani sono stati arrestati dai carabinieri.
La sera di sabato scorso una pattuglia del Radiomobile dei Carabinieri è intervenuta presso una villetta nella zona della Pietà dove era scattato un allarme di furto. L’abitazione, disabitata a causa di una imminente ristrutturazione, era stata messa a soqquadro in diversi ambienti ed all’interno sono stati sorpresi due giovani nordafricani, già noti ed uno dei quali appena quindicenne.
Secondo gli inquirenti l’obiettivo apparentemente privo di difese avrebbe attirato i due che avevano tentato di eludere il sistema di allarme, danneggiando la consolle di controllo. Forzando diverse serrature di ambienti trovati chiusi a chiave avrebbero provocato significativi danni alla proprietà.
Durante la loro identificazione emergeva la presenza di un provvedimento di cattura nei confronti del minore, a seguito dell’evasione da una Comunità dove il ragazzo era stato collocato sempre per reati di natura predatoria. Il maggiorenne è stato processato per direttissima con la provvisoria misura del divieto di dimora.