Cultura

Sacre famiglie a palazzo Pretorio

Allestimento temporaneo con opere solitamente non visibili al pubblico: una piccola raccolta di Sacre Famiglie e di Madonne con Bambino

"Dai depositi del museo: Sacre Famiglie". La mostra si inaugura oggi nelle sale a piano terra di Palazzo Pretorio di Prato, che resterà visibile fino all'8 gennaio 2017. 

Un nucleo complessivo di dieci dipinti, una piccola raccolta di Sacre Famiglie e di Madonne con Bambino, del XVI secolo alcuni dei quali esposti in Palazzo Comunale, altri conservati nei depositi, costituiscono un segmento importante della ricca collezione del museo attualmente non inserita nel percorso del Pretorio. 

I modelli sono quelli di Raffaello e soprattutto di Andrea del Sarto, considerato l'artista più copiato nel panorama artistico del periodo. 

Riprodurre opere di altri autori era una pratica già in voga dal Medioevo, ma nel Cinquecento trova una particolare fortuna. 

I dipinti esposti sono 'copie', ma le versioni dell'allestimento si possono annoverare tra quelle "interpretative", in cui prevale l'omaggio al maestro reinterpretando - in modo talvolta veramente originale - modelli di opere visibili a Firenze o conosciute attraverso i disegni preparatori. L'abbondanza di questi esemplari, in gran parte provenienti dall'Ospedale della Misericordia e Dolce, testimonia una cultura periferica, ma non per questo meno attenta al sentire contemporaneo.

Del gruppo di dipinti fanno parte anche due tavole esposte al secondo piano del museo: una Sacra Conversazione attribuita al Maestro della Madonna Parrish (1535-1545) e una Madonna con Bambino attribuita a Francesco del Brina (1570), ambedue provenienti dall'Ospedale della Misericordia.