Gli agenti delle volanti hanno notato la donna, 34enne nigeriana, intorno alle 20.30 della sera di Pasquetta. Si trovava accanto a un'auto, una Ford, in via Tiziano. Alla guida c'era un suo connazionale. Sembravano entrambi attendere l'arrivo di qualcuno. Poco dopo, infatti, è arrivata un'altra macchina, una Nissan, con a bordo altri nordafricani. La donna, dopo i saluti, ha fatto per entrare nella Nissan.
A quel punto i poliziotti sono entrati in azione, immaginando che l’incontro potesse nascondere uno scambio di droga. E' bastata la loro vista a scatenare la fuga di uno degli uomini che ha spintonato gli agenti sparendo nel nulla. Un altro, un 26enne, ci ha provato senza riuscirci. Una breve colluttazione ed è stato fermato. Anche il terzo uomo, il conducente della Ford, è un nigeriano 27enne.
Poi è stata la volta della donna. Si tratta di una 34enne, anche lei nigeriana, residente in provincia di Parma con molti precedenti di polizia alle spalle. Per la sua perquisizione è stato fatto arrivare il personale femminile di polizia. Nel suo reggiseno, nascosto in un calzino, sono stati trovati otto ovuli pieni di eroina per un peso di circa 89,13 grammi. Tutto sequestrato dal personale dell'antidroga pratese.
Tutti sono stati quindi portati in questura dove per la 34enne è scattato l'arresto. Il 26enne nigeriano che ha ingaggiato la colluttazione con gli Agenti è stato denunciato in stato di libertà per i resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Uno dei poliziotti è stato costretto a ricorrere alle cure mediche per le contusioni riportate nel trambusto. Sempre per resistenza è stato denunciato in stato di irreperibilità anche l'altro uomo, quello riuscito a fuggire. L'uomo è stato riconosciuto con certezza come un noto 37enne pregiudicato nigeriano.