Attualità

"Primato dell'uomo sull'economia"

E' il monito lanciato dal vescovo Giovanni Nerbini durante le celebrazioni odierne per il pontificale di Santo Stefano, patrono di città e diocesi

Il pontificale solenne nelle celebrazioni dello scorso anno

"La pandemia ci ricorda l'importanza del primato dell'uomo sull'economia": questo il monito lanciato - nel giorno del santo patrono della diocesi e della città di Prato, Santo Stefano dal vescovo Giovanni Nerbini nel corso dell'omelia per il solenne pontificale celebrato nella cattedrale pratese.

L'invito ad avere "attenzione per l'uomo, per tutti gli uomini", è stato rivolto alle istituzioni nazionali perché altrimenti "non potrà esserci pace, benessere e prosperità per nessuno", ma anche alla nostra realtà locale e alla responsabilità individuale, in particolare di quella dei credenti. 

La messa è stata concelebrata da cinquanta sacerdoti della diocesi pratese alla presenza di 150 persone, il massimo consentito per la cattedrale dalle norme anti contagio. Nelle prime file erano sedute le autorità: il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, i sindaci di Prato Matteo Biffoni e di Vaiano Primo Bosi, i membri delle giunte dei Comuni di Vernio e Cantagallo, l'onorevole Erica Mazzetti, la consigliera regionale Ilaria Bugetti e rappresentanti delle forze dell'ordine.