Il tratto di pista ciclabile di cui parla la regista sul suo blog 'Primavera di Prato' è quello che corre tra Casale e Vergaio.
"Questa volta non contro di me - scrive Maila Ermini - Sono stata testimone di un tentativo di molestia nei confronti di una giovane donna proprio nello stesso punto della ciclabile dove è capitato a me l'altro giorno."
"Il fatto - racconta - è accaduto verso le 16,30 del pomeriggio di sabato. Un uomo ha tentato di aggredire una prima volta la donna, che è riuscita a scansarlo, e poi lui è tornato indietro per cercare di riprenderla. La donna si è fermata, era davanti a me e allora ho capito subito di cosa si trattava, gliel'ho chiesto e lei ha raccontato quello che era successo evidentemente impaurita."
"Abbiamo continuato piacevolmente insieme la camminata, e l'uomo, che abbiamo incrociato dopo poco, non ha potuto far altro che fingere goffamente di essere un ginnasta (vestito di tutto punto!)."
Quindi la richiesta di aiuto: "Sindaco, potresti anche degnarti di una risposta alla mia lettera, o piuttosto rimboccarti un po' le maniche: le donne non possono andare tranquillamente da sole sulla ciclabile!"