Una serie di controlli straordinari che ha portato a 36 provvedimenti di sospensione delle aziende controllate. Più della metà dei lavoratori controllati sono risultati irregolari: 83 su 163.
Elevate in tutto multe per 243mila euro e messi a segno recuperi contributivi il cui importo ancora deve essere quantificato. Alla fine, sono state 21 le persone denunciate.
Un dato non è sfuggito agli ispettori: si tratta del crescente fenomeno di lavoratori appartenenti ad altre etnie e dipendenti dalle aziende a conduzione cinese. Provengono per lo più da Paesi dell''Africa subsahariana, dal Senegal e dal Pakistan. Per tutti loro retribuzioni da fame.