Il fenomeno è noto e ora è arrivato il momento di dire basta.
A deciderlo sono le due ordinanze che ha firmato il sindaco Matteo Biffoni dopo aver già sollecitato i proprietari delle aree interessate.
In via del Pozzo a Paperino già lo scorso novembre erano state segnalate lastre di cemento amianto e la carcassa di un'Ape abbandonata, ma dopo le segnalazioni non sono state rimosse. Adesso il proprietario del terreno dovrà provvedere alla rimozione e allo smaltimento dei rifiuti e all'eliminazione dei materiali inquinanti. Il tutto nel giro di 20 giorni.
In via Pistoiese la segnalazione è partita dall'Arpat che durante un controllo in un'azienda ha trovato un deposito incontrollato di vari materiali sul terreno all'aperto. L'ordinanza impone al titolare di presentare al Comune di Prato e ad Arpat un piano di ripulitura del piazzale e un piano per la rimozione in cui siano identificate le tipologie di materiali e rifiuti abbandonati e le autorizzazioni degli impanti di smaltimento e recupero dei rifiuti dove saranno gettati.