Cronaca

Operai irregolari nella ditta di confezioni

Blitz della squadra interforze in una ditta di confezioni. All'interno 7 gli operai irregolari che vivevano nella casa della proprietaria dell'azienda

Nove operai di cui sette irregolari sul territorio nazionale e senza contratto di lavoro. Questa la situazione trovata all'interno della ditta di confezioni cinese dalla squadra “Squadra Interforze”, coordinata da personale della Polizia di Prato in collaborazione della Guardia di Finanza, della locale Polizia Municipale, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, dell’Asl e dell’Alia Servizi Ambientali. 

All’interno dell’azienda sono stati identificati dalle forze dell'ordine, oltre alla titolare una cinese di 40 anni, anche nove lavoratori di nazionalità cinese, di cui sette, sprovvisti di documenti e risultati clandestini sul territorio nazionale. Gli operai sono stati denunciati per il reato di ingresso e soggiorno illegale nello Stato Italiano e saranno espulsi.

La titolare della ditta di confezioni è stata invece arrestata per il reato di sfruttamento della manodopera clandestina e dovrà pagare una sanzione di 40mila euro, con sospensione dell'attività. 

Secondo la ricostruzione effettuata dalla Squadra interforze la donna avrebbe ospitato gli operai nella sua abitazione utilizzando un numero di posti letto superiore a quanto consentito.  

Tra le altre cose è stata riscontrata anche l’irregolare tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti speciali e le scarse condizioni igieniche del locali della ditta.