Le proteste per la morte di George Floyd, l'afroamericano ucciso a Minneapolis dopo essere stato fermato dalla polizia, sono arrivate anche a Prato. Ieri decine di persone, nel rispetto delle distanze di sicurezza anti-Covid, si sono inginocchiate in piazza dell'Università, come ormai accade in molte parti del mondo e non solo negli USA.
I manifestanti sono rimasti in silenzio per 8 minuti e 46 secondi, cioè il tempo in cui Floyd è stato trattenuto da un poliziotto con le ginocchia sul collo prima di morire.
Un gesto compiuto in America anche da molti poliziotti in segno di disapprovazione per l'operato dei colleghi a Minneapolis.
L'evento è stato organizzato dalla Rete degli Studenti Medi con la partecipazione di Arci, Cgil, LeftLab, Giovani Democratici, Assemblea Sullastessabarca.