Attualità

Tre nuovi strumenti ad alta tecnologia

Si tratta di due otoscopi e un manichino per la simulazione pediatrica, donati da Dreamteam all'ospedale Santo Stefano

da sinistra: Claudio Sarti, Federico Melani titolare di Dreamtem e Pierluigi Vasarri

Due otoscopi e un manichino ad alta tecnologia per la simulazione pediatrica. Sono i tre strumenti donati all'ospedale Santo Stefano dall'azienda Dreamteam.

La Fondazione Ami Prato ha raccolto il contributo di Dreamteam per l’acquisto dei tre nuovi strumenti. "E’ una donazione importante che ci consente di mettere a disposizione dei piccoli pazienti dell’ospedale strumenti innovativi e di alta tecnologia” ha commentato Claudio Sarti, presidente della Fondazione Ami.

L’otoscopio Macroview è uno strumento innovativo dotato di avanzata tecnologia ottica che fornisce un maggiore ingrandimento nella visualizzazione panoramica del condotto uditivo e della membrana timpanica.

"Questa tipologia di otoscopi – spiega il direttore del reparto Pierluigi Vasarri - ci permette di effettuare esami più approfonditi e precisi, attraverso un’osservazione diretta e l’acquisizione di immagini ad alta risoluzione facilmente condivisibili per una diagnosi più tempestiva di eventuali patologie dell’orecchio. Il nostro team multiprofessionale, da anni svolge attività di simulazione, la donazione di questi strumenti è per noi molto importante e rappresenta un valido supporto per aumentare ancora di più la qualità del nostro servizio"

Da anni la pediatria del Santo Stefano è impegnata nella simulazione in situ (cioè nel proprio luogo di lavoro e con il personale con cui si lavora ogni giorno) ormai ritenuta la più valida tipologia di formazione permanente del personale in ambito sanitario in particolar modo nella gestione delle emergenze sia neonatologiche che pediatriche. Il manichino ad alta tecnologia sarà un ulteriore ausilio per la formazione alla rianimazione cardiopolmonare, grazie al quale gli operatori potranno monitorare e verificare in maniera più efficace le prestazioni.

"Ci tengo a fare i miei personali ringraziamenti che aggiungo a quelli dell’Azienda Sanitaria – ha sottolineato Daniela Matarrese, direttore dell’ospedale Santo Stefano- Un sentito grazie a Dreamteam che con questo generoso gesto ha dimostrato la vicinanza ai nostri servizi dedicati ai piccoli pazienti".