Il fenomeno è in crescita ed è quello dei pendolari della droga che, per sfuggire ai controlli, si spostano in treno per incontrare i clienti nelle fermate intermedie. Accade lungo la linea che da Santa Maria Novella a Firenze arriva fino a Pistoia.
L'ultimo caso è quello dello spacciatore nigeriano preso a Prato dalla sezione antidroga della polizia. L'uomo, di 36 anni, era fermo nel sottopasso che porta al piazzale della Direttissima. Alla vista dei poliziotti si è subito mostrato molto nervoso, tanto che poi lui stesso ha ammesso di aver ingerito alcuni ovuli di eroina. Una volta in questura, li ha espulsi e dentro sono stati trovati 105 grammi di stupefacente. Tutto sequestrato mentre attorno ai polsi del pusher sono scattate le manette.
Pochi giorni fa un altro spacciatore, intenzionato a sfuggire ai controlli della polizia a Prato, era stato bloccato dalla Polfer alla stazione di Sesto Fiorentino.