Cronaca

Più di mezzo migliaio di capi abusivi in vetrina

Niente etichette sui pantaloni e sulle maglie sequestrati dalla polizia municipale in un negozio gestito da una cittadina cinese a Prato

A entrare in azione sono stati gli agenti dell'unità operativa commerciale della polizia municipale.

Alla fine sono stati sequestrati 600 capi tra pantaloni, camicie, maglie e vestiti. Tutto messo in vendita nel negozio di via Filzi senza che le indicazioni obbligatorie in italiano sulla composizione fossero riportate sui prodotti. Nessun accenno, tantomeno, all'importatore.

Nei guai è finita la titolare del negozio, 47 anni, a cui sono state contestate violazioni alle norme del codice del consumo.

Tutta la merce sequestrata è stata portata nei magazzini della polizia municipale.