Cronaca

Prodotti non tracciabili, Asl chiude supermercato

Controllo interforze in un negozio cinese. Sequestrati 40 chili di carne e pesce. Maxi multa e attività sospesa a tempo indeterminato

Oltre 2mila buste, 500 confezioni di prodotti e 40 chili di carne e pesce. E' quanto è stato sequestrato in un supermercato gentito da cinesi nel corso di un'intervento coordinato dai carabinieri forestali di Prato, che ha portato alla sospensione dell'attività.

Per i proprietari sono scattate sanzioni per oltre 11mila euro. Numerose, infatti, le irregolarità riscontrate in materia ambientale e sanitaria.

I carabiniei hanno sottoposto a sequestro cautelare oltre 2mila mila buste shoppers per la commercializzazione degli alimenti prive delle certificazioni prescritte, 500 confezioni di prodotti esposti in vendita con etichette e indicazioni solo in lingua cinese.

I Nas hanno poi accertato gravi carenze sanitarie, in particolare nella cucina utilizzata per la preparazione di pietanze vendute al banco gastronomia oltre che la totale mancata applicazione del piano d'autocontrollo Haccp.

I militari hanno sottoposto a sequestro sanitario circa 40 chili di carne e pesce privi di documentazione per la tracciabilità.

L'Asl Toscana Centro ha emesso il provvedimento urgente di sospensione totale dell'attività del supermercato fino all'avvenuto ripristino delle idonne condizioni per il suo svolgimento.