Attualità

Obiettivo rifiuti zero, c'è il Piano

Presentato al parco Museo Quinto Martini di Seano il progetto che mira all'applicazione coerente del concetto di economia cricolare

È stato presentato nel parco Museo Quinto Martini di Seano sabato mattina il Piano Regionale per una Toscana a Rifiuti Zero con la presenza del sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti, del Presidente Zero Waste Europe, Rossano Ercolini, oltre a numerosi rappresentanti di associazioni locali tra i quali i rappresentanti del BioDistretto del Montalbano. 

Dopo l'apertura del Biodistretto del Montalbano, centrata sulla necessità di un'applicazione coerente del concetto di economia circolare, è intervenuto il sindaco Prestanti che chiede di allargare il dibattito ad alternative già prese in considerazione da oltre 40 comuni toscani aderenti alla Rete Rifiuti Zero, e successivamente è intervenuto Rossano Ercolini. 

Parlando della Toscana, dati ufficiali alla mano, la nostra regione che spesso si vanta di essere all’avanguardia in materia, in realtà ha una raccolta differenziata sotto la media nazionale. Che cosa propone Ercolini? “Insieme alle decine di associazioni firmatarie di questa proposta di piano, proponiamo al presidente Giani di aprire un tavolo di confronto per unire quanto possiamo condividere (può essere Giani contro la raccolta differenziata?), di generalizzare la tariffa puntuale, di concentrarsi sulle fasi virtuose come da normativa europea che sono la riduzione, il riuso, la riparazione, il compostaggio e non solo la fase dello smaltimento, definire una temporalità e fare della Toscana la prima regione d’Europa a Rifiuti Zero. Dopo gli scandali di questi mesi bisogna avere l’umiltà di ripensare la gestione”. In quanto al gestore dei 58 Comuni dell’Ato centro, Alia, “gli aumenti tariffari testimoniamo l’inadempienza e l’incompetenza dei vertici aziendali". 

"Alia ha fatto propaganda, ha ridicolizzato chi realizza le buone pratiche e quindi ora sconta tutti gli investimenti mancati e l’impreparazione. Noi stiamo con i Comuni che stanno rigettando gli aumenti. Cosa chiediamo ai Comuni? Di applicare la tariffa puntuale, lavorare su riparazione/riuso e di istituire l’Osservatorio Rifiuti Zero per instaurare un rapporto più orizzontale con i cittadini.” Sono intervenuti anche alcuni cittadini e infine l'ex sindaco di Poggio a Caiano, Marco Martini, il quale dopo alcune critiche ad Alia, ha proposto di riaprire il dibattito sul Piano di gestione di Alia con il metodo del coinvolgimento popolare, lo stesso che messo a nudo tutti i problemi legati alla proposta di ampliamento dell'aeroporto fiorentino.