Sangue e alcol, auto danneggiate e lancio di tavoli e sedie: sono gli estremi della violenta rissa che la scorsa notte ha avuto per teatro la zona del Soccorso e che ha portato come esito alla denuncia di tre persone. Tutto è iniziato con tre giovani, già ubriachi, che pretendevano di continuare la serata nel locale che invece si apprestava alla chiusura. Al rifiuto del titolare la situazione è esplosa.
I tre hanno iniziato a lanciare contro l'uomo e il suo locale tutto quanto capitava loro sottomano. Il titolare si è barricato nel suo esercizio e ha chiamato soccorso. Intanto però fuori la situazione degenerava. Approfittando della confusione sul posto erano accorse altre persone che avevano dato il via a una mega rissa a colpi di sedie e tavolini, usando come arma i dehors.
Quando la polizia è arrivata con tre volanti, quella era la situazione. Gli operatori hanno riportato la calma e raccolto la testimonianza del proprietario del locale che, oltre a descrivere i fatti, si è riservato di fornire le immagini delle telecamere interne che avevano ripreso tutto.
Intanto sono partite le ricerche dei tre che avevano dato avvio alle violenze. Erano in un'auto fermata nei paraggi. A bordo erano in 4, ma il conducente è risultato del tutto estraneo ai fatti: era stato contattato per andare a prendere gli altri tre, con ferite da arma da taglio, il volto tumefatto e sporchi di sangue e alcol sui vestiti.
Il proprietario del locale li ha subito riconosciuti. Hanno 22, 25 e 26 anni. Sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di rissa, danneggiamento, possesso ingiustificato di strumento atto all’offesa e lesioni aggravate. Nei loro confronti il questore ha emesso il Daspo Urbano: per un anno non potranno entrare in centro città. Proseguono le indagini per identificare tutti i partecipanti alla rissa.