Sono bastate poche ore agli inquirenti per rilevare l'origine dolosa dell'incendio che nella tarda serata del 2 Marzo ha coinvolto l'ex palestra Etruria ed il complesso religioso di San Domenico a Prato.
Gli inquirenti, con la polizia scientifica ed i vigili del fuoco, hanno individuato due inneschi che sarebbero stati usati per appiccare l'incendio divampato nella tarda serata di ieri quando il custode ha notato il fumo uscire dalle finestre del primo piano ed ha lanciato l'allarme. Il liquido infiammabile sarebbe stato lanciato all'interno dopo la rottura di una finestra.
Le fiamme hanno interessato il locale adibito a palestra, attiguo all'ex refettorio della struttura religiosa ed il primo piano della struttura lambendo un'opera d'arte custodita all'interno del complesso.