Condanna in primo grado a 6 anni e 6 mesi di carcere per i fratelli Giacomo e Massimo Pellegrini, proprietari del capannone che prese fuoco in via Toscana a Prato causando la tragedia.
La sentenza è stata pronunciata stamattina dal giudice Giulio Fanales che ha riconosciuto la colpevolezza dei due imputati per i reati di incendio colposo, esclusa l'aggravante per la prevenzione, e omicidio colposo plurimo.
Sulla base all'articolo 529 del Codice di procedura penale, è stato stabilito di non dover procedere per il capo di imputazione di lesioni colpose.
Prevista anche dal giudice monocratico una provvisionale in favore delle parti civili di 500.000 euro oltre al riconoscimento di ulteriori danni da liquidarsi in separata sede.