Il presidente della Regione Enrico Rossi è intervenuto davanti alla platea affollatissima dei pensionati dello Spi Cgil al teatro Politeama di Prato in occasione della festa di Liberetà, la loro associazione. Tre i punti toccati nel suo discorso: rilancio della sanità pubblica con più risorse e investimenti, riapertura del dialogo intergenerazionale con i più giovani e non autosufficienza, per la quale, ha detto, serve un fondo costruito a livello nazionale.
"Abbiamo bisogno della vostra saggezza per ritrovare il senso di comunità, superare la paura e vincere l'odio", ha detto Rossi. "La sanità - ha poi aggiunto - è abbandonata e lasciata senza risorse adeguate e senza governo. É quindi necessario guardare con grande attenzione a questo settore, sviluppando al contempo lo stato sociale. Così in secondo luogo serve un fondo nazionale per la non autosufficienza. Francia, Germania e Gran Bretagna ce l'hanno. Noi lo aspettiamo da più di venti anni. Infine è urgente aumentare le pensioni più basse e detassare questi incrementi. Serve a riequilibrare la ricchezza, aiutando chi ha meno".
All'evento erano presenti anche i segretari generali della Cgil regionale Dalida Angelini e dello Spi Cgil nazionale Ivan Pedretti. Dal palco del Politeama è arrivata chiara la richiesta, di Regione e sindacati, di rilanciare il ruolo della terza età e degli anziani, partendo dalla detassazione delle pensioni su cui il sindacato dei pensionati chiede interventi al nuovo governo.