Cronaca

A lavoro negli immobili inagibili

Identificate quaranta persone e sequestrati oltre duecento macchinari. La zona è una traversa della via Pistoiese dove c'erano otto ditte

Sequestrati tre immobili dichiarati inagibili a Prato. Durante l'operazione sono state identificate oltre quaranta persone e sequestrati oltre duecento macchinari.

Sul complesso immobiliare industriale e artigianale, che si trova in una traversa della via Pistoiese, gravava un'ordinanza di inagibilità emessa dal sindaco a seguito di abusi edilizi accertati e violazioni in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro, a cui non era seguita il ripristino delle condizioni di igiene, sicurezza e salubrità sia degli edifici che degli impianti.

I due proprietari degli immobili avevano affittato il fabbricato a otto ditte di confezione abbigliamento pronto moda, tutte attive al momento del controllo.

La polizia municipale ha quindi disposto il sequestro penale del capannone composto da due unità immobiliari ma diviso in otto porzioni affittate ad altrettante ditte gestite da imprenditori di nazionalità cinese.

Anche l'abitazione collegata al capannone, il cui sottotetto era stato adibito ad alloggio di fortuna per i lavoratori delle ditte sottostanti, è stata sequestrata.

La polizia municipale ha inoltre elevato una multa per l'attività abusiva di affittacamere perché anche l'abitazione al primo piano aveva delle stanze chiuse con il lucchetto esterno in uso a persone non residenti.

Durante l'operazione sono state identificate oltre quaranta persone e sequestrati oltre duecento macchinari. Entrambi i proprietari sono stati denunciati all'autorità giudiziaria.