Il primo a presentarsi alla porta della 70enne è stato un uomo sui 50 anni con una tuta da lavoro. Ha chiesto alla signora di entrare per fare la lettura del contatore. Subito dopo un altro uomo con abbigliamento simile ad una divisa, si è presentato come carabinierie e ha posto alla padrona di casa alcune domande, come se, ad esempio avesse subito furti di recente.
Quando i due se ne sono andati dall'abitazione la signora si è accorta che che mancavano 600 euro e due anelli d'oro.
Sul posto è intervenuta la polizia che, acquisita una descrizione dei due, ha avviato immediatamente le ricerche, con esito negativo.
La questura torna a sensibilizzare l’utenza, a porre particolare attenzione in situazioni di tal specie e a contattare tempestivamente le utenze di emergenza 112 e 113 se nelle abitazioni si presentano soggetti che per particolare contesto e motivazioni addotte possano dare adito al sospetto di essere truffatori.