E' lo stesso assessore all'ambiente del Comune di Prato a intervenire mentre tutte le città prendono provvedimenti per ridurre il livello di emissioni nocive.
"Stiamo preparando l'ordinanza con tutta una serie di azioni progressive, secondo quelle che sono le schede anti-inquinamento del Piano di Azione Comunale e i protocolli delle Province, come ad esempio quella di Firenze, nel caso di sforamenti dei limiti previsti", spiega Alessi.
"Trovandoci in un periodo festivo - aggiunge l'assessore - il livello delle emissioni non è altissimo. Basti pensare a quanto incidano le scuole sul traffico. E' chiaro, quindi, che sono soprattutto le condizioni meteorologiche a portare agli sforamenti dei livelli di inquinamento".
"In questo momento - aggiunge Alessi - è molto difficile operare sul traffico veicolare e sulle attività produttive. Le azioni di impatto immediato, come le ordinanze, sono interventi una tantum, che servono più a sensibilizzare che ad incidere sul livello delle emissioni. Infatti le indicazioni della Regione vanno verso interventi strutturali, cosa che il Comune ha già fatto attraverso il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile e il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile".