Cronaca

Spaccia eroina nell'immobile appena sgomberato

Nella bocca nascondeva 13 ovuli di eroina, così lo hanno trovato gli agenti della volante che perlustravano la zona dopo lo sgombero dell'immobile

Spacciava eroina all'interno di un immobile dismesso della Croce Rossa, appena sgomberato, i poliziotti lo hanno trovato con le dosi in bocca e lo hanno arrestato.

Si tratta di un uomo di nazionalità nigeriana, identificato nelle adiacenze dell’area dismessa di proprietà della Croce Rossa in via del Poggio Secco. Lo sgombero dell’immobile è avvenuto lo scorso 6 Aprile quando sono stati identificati, ed allontanati, circa quindici soggetti, la maggioranza pregiudicati che negli ultimi mesi avevano trovato dimora nella struttura in stato di abbandono. Dopo le operazioni di sgombero la polizia ha intensificato i controlli per prevenire eventuali tentativi di ritorno nell’area da parte delle persone allontanate. 

Nella mattinata di sabato 9 Aprile, una volante ha individuato un uomo che si aggirava nei pressi dell’immobile in argomento, alla vista della pattuglia, tentava di sottrarsi al controllo e, una volta raggiunto, invitato ad abbassare la mascherina che portava sul volto gli operatori si sono immediatamente accorti di alcune tracce di cellophane che uscivano dalle labbra dell’uomo. In bocca, 13 ovuli, risultati in seguito 27 grammi di eroina. 

Il nigeriano, di 31 anni privo di permesso di soggiorno e senza fissa dimora, con altri precedenti specifici, è stato trovato in possesso di due telefoni cellulari, verosimilmente utilizzati per l’attività illecita, e di banconote di piccolo taglio per un ammontare complessivo di 440 euro. E' stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.