Attualità

Studenti pratesi alla Scala di Milano

Una trentina di liceali degli istituti Gramsci-Keynes, Dagomari e Marconi hanno preso parte a "La cena delle beffe" scritta dal concittadino Benelli

Gli studenti fuori da La Scala

Sono stati oltre trenta gli studenti pratesi dei licei Gramsci-Keynes, Dagomari e Marconi che domenica scorsa alla Scala di Milano hanno preso parte alla rappresentazione de La cena della Beffe, diretta dal maestro Riccardo Chailly.

L'occasione per i ragazzi di assistere alla messa in scena dell'opera scritta dal pratese Sem Benelli è nata all'interno del percorso di educazione all'opera lirica portato avanti dall'associazione Orizzonti armonici nelle scuole superiori con il contributo del critico e giornalista Goffredo Gori.

Ad accompagnare gli studenti a Milano c'erano la preside del Gramsci-Keynes Grazia Tempesti, alcuni insegnanti e il presidente di Orizzonti Armonici Filippo Coralli.

Oltre all'opera i ragazzi hanno visitato il museo del teatro e incontrato gli interpreti protagonisti, Simone Alaimo e Marco Berti.

La cena delle beffe, opera lirica in quattro atti composta da Umberto Giordano su testo di Sem Benelli, non è mai andata in scena a Prato. Avrebbe dovuto celebrare l'inaugurazione del Politeama pratese nel 1925 ma il progetto non vide la luce. Celebre è invece la versione in prosa, scritta da Sem Benelli nel 1908, e interpretata da alcuni dei maggiori attori dell'epoca. Particolarmente famosa è la versione interpretata da Clara Calamai e Amedeo Nazzari diretta da Blasetti.