Attualità

Suolo e dehors, rivoluzione e nuove regole

Tecnici comunali e operatori della ristorazione riuniti per analizzare le principali novità del regolamento sull’occupazione di suolo pubblico

Grande affluenza per l’incontro tra gli operatori del settore della ristorazione e l’amministrazione comunale di Prato, funzionale ad approfondire novità, procedure e modalità legate al nuovo regolamento sull’occupazione di suolo pubblico e sui dehors. L’appuntamento è andato in scena martedì 4 aprile nella sede pratese di Confcommercio, in via Valentini.

Circa quaranta tra bar e ristoranti riuniti con i tecnici del Comune, affiancati dall’Assessora Benedetta Squittieri all'incontro per fugare i dubbi in ordine a scadenze e procedure connesse al nuovo approccio normativo.

“Del resto - ha evidenziato Simona Marinai, Vice Presidente Fipe Pistoia e Prato - la porzione di attività che ha aperto contestualmente all’entrata in vigore del nuovo regolamento, e cioè dal 1° gennaio del nuovo anno, è contenuta. La grande maggioranza opera ancora sulla base della normativa precedente ed occasioni come questa diventano essenziali per comprendere al meglio modalità e tempistiche di intervento”.

Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessora Squittieri “Ci siamo messi a disposizione delle attività e delle associazioni per fare in modo che la transizione dal vecchio al nuovo regolamento avvenga nel modo più fluido possibile. La dinamica che si è instaurata è nitida: vogliamo agevolare al massimo il lavoro delle imprese e per farlo usiamo alcuni criteri: regolamenti chiari, semplificazione delle procedure, trasparenza nella gestione dei dati attraverso la realizzazione di una banca dati che si genera automaticamente dalle domande presentate tramite la piattaforma. Un ringraziamento a Confcommercio che ci ha consentito di effettuare in questa fase un confronto diretto con gli operatori”.

Quattro le principali novità

La prima concerne il ritorno a concessioni di carattere semestrale, così come accadeva in epoca pre-Covid. 

Secondo: le procedure legate ai rinnovi delle concessioni verranno semplificate mediante un portale dedicato che consentirà di snellire i processi. 

La terza indicazione è quella connessa alla presenza di un “Abaco” che funzionerà da linea guida per le attività, indicando materiali, colori e attrezzature ammesse.

Infine, non appena verrà approvato il nuovo regolamento della Soprintendenza, tutte quelle aziende che necessiteranno di parere dovranno munirsene prima di rinnovare la pratica.