In casa la polizia ha trovato 15 palline di cellophane già pronte con l'eroina all'interno. Altri 17 grammi di stupefacente stavano per essere confezionati. E poi c'erano i 7mila euro in contanti ricavati dallo spaccio.
Un quadro tristemente familiare anche per gli uomini dell'antidroga entrati in azione nella casa di via del Campaccio a Prato dove sono in due sono finiti in manette. Si tratta di un 30enne nigeriano e della sua compagna di 25 anni, munita di regolare permesso per stare in Italia.
La coppia era già nota alle forze dell'ordine e da tempo era tenuta sotto controllo. I due avevano spostato la loro 'centrale' a Chiesanuova dopo il clamore suscitato dal servizio delle Iene sullo spaccio a Prato.