Per i vaccini anti-Covid a partire dalle 14 di domani tocca a 100 docenti. Parte così all'ex Creaf di via Galcianese la seconda fase della campagna vaccinale contro il Coronavirus, quella che dovrà provvedere alla copertura massiva della popolazione. E in vista delle operazioni, oggi in videoconferenza si è riunito - su convocazione del prefetto di Prato Adriana Cogode - il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Si è messo a fuoco per prima cosa, spiega una nota di prefettura, l'andamento dei contagi: i dati hanno confermato la necessità di proseguire e intensificare, specialmente nei fine settimana, i controlli delle forze di polizia nei luoghi di maggior aggregazione del capoluogo e degli altri comuni. Questo in generale.
Sul fronte vaccini, invece, per domani al fine di evitare assembramenti dovranno presentarsi esclusivamente le persone prenotate, ovvero i 100 docenti. Dopo gli insegnanti, toccherà alle forze dell'ordine per i cui rappresentanti è aperta da oggi sul portale della Regione Toscana la possibilità di prenotare la somministrazione.
Il Comune di Prato adotterà i provvedimenti volti ad agevolare la piena accessibilità alla struttura, anche con interventi sulla viabilità e per assicurare i parcheggi. Personale volontario assisterà l'utenza.
E' stata esaminata anche la situazione nei reparti Covid dell'ospedale Santo Stefano: "E' stato confermato che le ultime settimane hanno visto un progressivo ma significativo aumento del numero delle persone che si sono rivolte al Pronto Soccorso del Santo Stefano per sintomatologia legata al virus e dei ricoverati nei reparti Covid senza che peraltro, al momento, si registrino criticità - riferisce la nota - né in questi reparti (pronti anzi ad aumentare, all’occorrenza, l’offerta di posti) né in terapia intensiva".
Il Prefetto ha rinnovato il proprio appello “affinché non venga abbassata la guardia sul rigoroso rispetto delle misure anti-Covid, confidando nel forte senso di responsabilità dei cittadini e delle imprese”. Il sindaco di Prato Matteo Biffoni ha dichiarato: "La struttura permette di iniziare da subito la vaccinazione della popolazione, a partire dalle categorie indicate, con un'organizzazionesicura ed efficace. Ci auguriamo che quanto prima arrivino anche gli altri vaccini per le altre fasce della popolazione".