Cronaca

Escursione sui ramponi e poi il volo mortale nel canalone

Lunghe e complicate le operazioni di recupero dell'uomo di 45 anni deceduto ieri sera nella zona di Casetta Pulledrari

Soccorso Alpino - foto di repertorio

Si chiamava Alessio Poli, aveva 45 anni e abitava a Vaiano l'escursionista trovato morto dagli uomini del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza nella zona di Casetta Pulledrari, dopo molte ore di ricerche.

L'allarme era scattato ieri sera intorno alle 19.30 quando la moglie della vittima, non vedendo il marito tornare a casa, ha chiesto aiuto. I soccorritori sono arrivati a piedi fino al rifugio del Montanaro e poi hanno proseguito verso il Monte Gennaio. Arrivati al Passo della Nevaia hanno avvistato alcune tracce di ramponi che a un certo scomparivano nelle vicinanze di un dirupo molto ripido. I soccorritori si sono quindi calati per 150 metri lungo la parete e finamente hanno avvistato il corpo senza vita dell'escusionista. Le operazioni di recupero sono state lunghe e difficoltose anche a causa del vento molto forte.

Il sindaco di Vaiano Primo Bosi ha espresso profondo cordoglio per la morte dell'escursionista. "Ci stringiamo con vicinanza profonda e sincera all'intera famiglia - ha scritto il primo cittadino in una nota - Questa perdita rappresenta un dolore incolmabile per i familiari e colpisce l'intera comunità vaianese che esprime tutta la sua solidarietà".