Cronaca

Sacerdote arrestato per importazione e spaccio di droga

Il prete ha 40 anni ed è coinvolto in un'inchiesta su feste a base di stupefacenti. Ha lasciato gli incarichi nella parrocchia di cui era titolare

ovuli di cocaina - foto di repertorio

Un sacerdote quarantenne, titolare fino a pochi giorni fa della parrocchia dell'Annunciazione nel quartiere della Castellina, è agli arresti domiciliari con l'accusa di spaccio e importazione di sostanze stupefacenti.

Il provvedimento cautelare è scattato nell'ambito di un'inchiesta della polizia su feste in cui veniva consumata droga, in particolare cocaina e Gbl, conosciuta anche come 'droga dello stupro'. Il prete ha lasciato gli incarichi nella parrocchia alcuni giorni fa.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il sacerdote insieme a un complice avrebbe acquistato all'estero quantitativi di Gbl e proprio un ultimo carico importato dall'Olanda avrebbe consentito alla polizia di portare alla luce il suo coinvolgimento nell'attività illegale. Gli inquirenti ritengono che il prete abbia pagato la droga utilizzando anche le offerte dei parrocchiani e l'abbia rivenduta a persone con cui entrava in contatto attraverso siti web di incontri a scopo sessuale.

Notizia in aggiornamento