Cronaca

Vuoti di memoria improvvisi e la donna sparisce

La signora ha acquistato un biglietto ferroviario e non è più tornata a casa. Poi una telefonata con una frase in sottofondo: "ponte di Rialto"

E' stata rintracciata a Venezia grazie a una telefonata una donna di 68 anni, sofferente di frequenti vuoti di memoria, sparita nel nulla dopo aver acquistato un biglietto ferroviario ed essersi diretta alla stazione.

A denunciarne la scomparsa alla polizia è stato il marito, molto preoccupato per le condizioni di salute della consorte che spesso la inducono anche a perdere conoscenza.

Le ricerche sono iniziate mentre un operatore di polizia cercava ripetutamente di mettersi in contatto con la signora chiamandola sul telefono celulare. Alla fine la sua perserveranza ha avuto la meglio: la donna ha risposto ma, in stato confusionale, ha subito dimostrato di non essere in grado di fornire elementi utili per la sua localizzazione.

Tuttavia l'agente della sala operativa, nonostante le difficoltà di interloquire con l'anziana, alla fine è riuscito a intercettare tra le voci di sottofondo che si udivano dal cellulare le parole “ponte di Rialto” proferite da una passante che in quel momento si trovava nei pressi della donna.

A tal punto, freneticamente, le ricerche si concentravano nella città lagunare coinvolgendo la questura di Venezia che in poco tempo, attraverso personale delle pattuglie navali, è riuscita a rintracciare la scomparsa proprio nei pressi del Ponte di Rialto, fornendole assistenza e le prime cure.

Il marito si è recato immediatamente presso la stazione ferroviaria di Prato per raggiungere la moglie con il primo treno disponibile.