Cronaca

Aggredito in carcere il reo confesso dell'omicidio di Denisa

Dopo l'ammissione di un secondo delitto, contro l'uomo sarebbe stato lanciato olio bollente da parte del parente della vittima del 2024

Il carcere della Dogaia a Prato

Aggressione in carcere a Prato contro il reo confesso dell'omicidio di Maria Denisa Adas Paun. Ieri l'uomo ha ammesso anche un secondo delitto, l'uccisione di una donna scomparsa nel 2024 da Montecatini Terme.

Ebbene: sarebbe stato proprio un parente di questa seconda vittima a lanciare olio bollente contro il volto del 32enne fermato per omicidio e soppressione del cadavere della giovane di origini rumene, il cui corpo è stato rinvenuto decapitato l'altro giorno in Valdinievole.

L'uomo si trova detenuto nel penitenziario pratese della Dogaia. A seguito dell'episodio, su cui ora indaga la procura di Prato, è stato trasferito nel pronto soccorso dell'ospedale cittadino Santo Stefano poco dopo le 10,30 di stamani con ustioni di primo e secondo grado.