Chiama la centrale operativa e minaccia di usare un’arma da fuoco. E' accaduto a Prato, dove intorno a mezzanotte la telefonata di un uomo ha fatto scattare l'allarme e l'immediato intervento della polizia, che si è precipitata verso la sua abitazione.
Al telefono con le forze dell'ordine, era stato lui stesso a chiedere l’intervento immediato di una volante che lo fermasse prima che cominciasse a sparare.
Prese le precauzioni del caso, gli agenti si sono presentati all'indirizzo. Ad aprire la porta è stato proprio l'uomo: aveva in mano una pistola, poi risultata essere ad aria compressa ma privata del tappo rosso, e la teneva rivolta verso il pavimento. I poliziotti lo hanno subito disarmato e lui, in quel momento, non ha opposto resistenza.
Il suo atteggiamento sarebbe però cambiato durante il tragitto verso la questura, durante il quale il 40 enne avrebbe tentato invano di colpire gli agenti.
L'uomo, già noto alle forze di polizia per diversi reati, trai quali anche quello di maltrattamenti in famiglia e porto d’armi, è stato denunciato per i reati di procurato allarme e resistenza a pubblico ufficiale.