Il drammatico incendio in cui persero la vita due operai cinesi, un uomo e una donna rispettivamente di 39 e 37 anni, risale al 26 agosto scorso. Il rogo scoppiò in un'abitazione di Vaiano proprietà di un'italiana e data in affitto a una coppia anch'essa cinese.
Oggi la proprietaria dell'immobile ha patteggiato davanti al gup due anni e sei mesi di carcere. Il giudice ha invece condannato a tre anni e due mesi i titolari della ditta.
Stando alla ricostruzione dell'accusa, la proprietaria dell'abitazione era consapevole che l'edificio era stato trasformato in un'azienda.