Cronaca

Controlli sul lavoro nero, sospese 11 aziende

Blitz di forze dell'ordine e degli ispettori del lavoro in 16 imprese del settore tessile: due persone arrestate, dieci denunciati

foto di repertorio

Sono 46 i lavoratori in nero trovati da una task force formata da carabinieri, polizia municipale e ispettori dell'Inps e dell'Inail nel corso di un blitz messo in atto in 16 aziende del comparto tessile e dell'abbigliamento.

Due imprenditori sono stati arrestati, altri dieci denunciati, con sanzioni e ammende per violazioni varie inerenti il lavoro e la sicurezza per più di 180mila euro. I reati contestati, a vario titolo, sono sfruttamento, occupazione di lavoratori privi del permesso di  soggiorno, inottemperanza delle disposizioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Uno dei due imprenditori arrestati è stato anche interdetto dall'attività per un anno.

Questo tipo di controlli rientrano nell'ambito del progetto dell'Unione Europea "Alto al caporalato".