Cronaca

Chiesta una perizia sul crollo nella villa medicea

La consulenza è stata richiesta dalla procura di Prato che indaga sul disastro del 6 marzo a Poggio a Caiano. Per ora l'inchiesta non ha indagati

La consulenza, di cui si occuperà un ingegnere idraulico, dovrà ricostruire le cause del crollo delle mura settecentesche sul lato della villa Medicea di Poggio a Caiano che affaccia su via Lorenzo il Magnifico e dovrà far luce su eventuali carenze nella manutenzione che potrebbero giocare un ruolo nello sviluppo dell'inchiesta aperta dalla procura di Prato subito dopo il crollo la sera del 6 marzo scorso. L'ipotesi è che la pioggia torrenziale caduta la sera del disastro possa aver gonfiato il terrapieno sostenuto dal muro di cinta in tufo e che qualcosa non abbia funzionato nel sistema di drenaggio causando la frattura e poi il crollo. 

Il fascicolo, che per ora non vede iscritti nel registro degli indagati, ipotizza il reato di crollo colposo

Il crollo del muro provocò la distruzione delle auto parcheggiate lungo la strada sottostante e in un primo momento fece temere che sotto le macerie potessero essere rimaste intrappolate delle persone. Timore, per fortuna, ben presto smentito dai fatti. La villa medicea di Poggio a Caiano è stata decretata, insieme alle altre ville medicee, patrimonio dell'umanità dall'Unesco