C'erano quasi mille farmaci cinesi, siringhe, garze e varie attrezzature nell'ambulatorio medico abusivo scoperto e sequestrato a Prato.
Secondo la procura, che indaga per esercizio abusivo della professione medica e somministrazione di medicine in modo pericoloso per la salute, a condurre l'ambulatorio abusivo sarebbe stata una donna di 36 anni, cittadina cinese irregolare in Italia da tre anni e sprovvista dei titoli necessari ad esercitare la professione.
In tutto, sono state sequestrate oltre 4000 confezioni di prodotti farmaceutici e medicali. Dentro era presente anche un Cellimplanter, un macchinario usato principalmente nella chirurgia plastica e rigenerativa.