L'Asl Centro ha avviato una indagine interna sul caso di una donna che dopo il parto ha accusato forti dolori a causa di una garza rivenuta in pancia, poi rimossa.
L'azienda sanitaria, rispetto a quanto riportato dalla stampa locale, precisa in una nota che "il caso è stato esaminato da un gruppo multidisciplinare che ha analizzato i diversi aspetti clinici. Non è stato rilevato che la signora sia stata sottoposta ad intervento di chirurgia addominale effettuata nell'occasione riportata negli articoli pubblicati".
"Dopo il parto - continua la nota della Asl - , avvenuto presso l'ospedale Santo Stefano, la signora ha incontrato più volte e regolarmente il team di ostetricia e ginecologia che resta sempre a sua disposizione".
L'Asl "prende atto delle affermazioni espresse negli articoli e, come doveroso, ha già avviato un approfondimento attraverso una specifica indagine interna che coinvolgerà l'ospedale per appurare ogni aspetto della vicenda e poter giungere ad una analisi veritiera dei fatti".
L'Azienda sanitaria fa sapere che per il momento non sono arrivate comunicazioni dagli organi competenti.
La donna si è sentita male durante una vacanza nel Nord Italia tanto da essere accompagnata in ospedale. I medici avrebbero così scoperto che la donna aveva una garza nell'utero. La donna nei giorni successivi ha sporto denuncia ai carabinieri.