Cronaca

Il supermarket della carne avariata

Blitz della squadra interforze in un negozio della Chinatown pratese. Sequestrati cibi in cattivo stato di conservazione e sospesa l'attività

A scoprire i cibi avariati sono stati gli operatori della Asl intervenuti insieme al resto del personale della squadra interforze. Si tratta in particolare di carni in pessimo stato di conservazione. Molti poi gli alimentari che non avevano le etichette in italiano, sequestrati dalla polizia municipale e dagli uomini del corpo forestale dello Stato. L'Agenzia delle dogane ha poi sequestrato uno stock di alcolici e ha elevato una sanzione di 5mila euro. 

Altro capitolo quello della manodopera irregolare. Al banco della macelleria è stato trovato un dipendente che si trovava in Italia senza permessi. Accompagnato in questura, per il 32enne è scattata la denuncia per ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello Stato. Insieme a lui, al momento del blits, c'erano altri due dipendenti all'interno del negozio. 

Come spesso accade in questi casi, il titolare del supermarket non c'era. Anche nel suo caso, si tratta di un uomo di 32 anni. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per il reato di impiego di manodopera clandestina. 

Ora proseguono gli accertamenti, con le verifiche sul piano fiscale da parte della guardia di finanza.