Cronaca

Addobbi natalizi pericolosi, sequestri a ripetizione

Sono decine e decine di migliaia gli articoli tolti dal mercato dalla guardia di finanza perché non conformi. Maxi blitz a Prato e nell'Aretino

Raffica di sequestri di addobbi natalizi mal sicuri in Toscana, fra Arezzo e Prato con decine e decine di migliaia di articoli potenzialmente pericolosi tolti dal mercato dalla guardia di finanza.

A Prato i sigilli sono scattati su oltre 170mila prodotti privi dei requisiti di conformità e sicurezza e delle indicazioni riferibili alla composizione e all’eventuale presenza di sostanze nocive per la salute.

Le indagini che hanno portato al sequestro sono state svolte tramite servizi di osservazione e pedinamento, incrocio di elementi, consultazione di banche dati. E' stato così che le Fiamme Gialle hanno individuato il negozio che aveva sugli scaffali luminarie e addobbi natalizi di vario genere, giochi per bambini e articoli di bigiotteria mal sicuri. 

A quel punto è scattata l'operazione. Il titolare del negozio è stato segnalato alla Camera di commercio per violazioni del codice del consumo. 

Altro blitz delle Fiamme Gialle nell'Aretino, dove i prodotti sequestrati hanno superato quota 13mila tra la Valdichiana e il Valdarno. In un negozio i militari hanno individuato 10.235 articoli natalizi e per la casa esposti in vendita, privi delle indicazioni in lingua italiana e delle avvertenze circa la composizione.

In un altro punto vendita, questa volta nel Valdarno, ecco poi altri 2.774 articoli a tema natalizio privi di etichettatura, quindi da considerarsi non conformi. In entrambi i casi, le irregolarità sono state contestate ai titolari dei due esercizi commerciali, sottoponendo a sequestro amministrativo i prodotti rinvenuti ed effettuando le previste comunicazioni alla camera di commercio.