Il tribunale di Prato ha assolto il tecnico manutentore imputato nel processo per la morte di Luana d'Orazio, la giovane di 22 anni che morì il 3 Maggio 2021 in seguito ad un incidente sul lavoro, risucchiata da un macchinario tessile nell'azienda di Montemurlo in cui lavorava.
Il manutentore esterno, accusato di omicidio colposo e rimozione dolosa delle cautele antinfortunistiche, è stato assolto "per non aver commesso il fatto".
Secondo la linea difensiva accolta dal giudice il tecnico con avrebbe avuto alcun ruolo nella manomissione delle protezioni.
Nel 2022 i due titolari dell'azienda, a processo con i stessi capi d'imputazione, patteggiarono a 2 anni e a un anno e 6 mesi.