Cronaca

Operaia in fin di vita trasportata nel bagagliaio

La donna colpita da emorragia cerebrale è stata portata in ospedale dalla titolare di una ditta cinese. All'interno condizioni igieniche disastrose

Si è presentata in ospedale con una delle sue operaie infilata nel portabagagli della sua auto. Questo è bastato a mettere nei guai la titolare cinese di una ditta di via Bligny, nella zona di Maliseti. La donna, di quarant'anni, è infatti finita in manette per sfruttamento della manodopera clandestina. 

Immediato il ricovero dell'operaia colpita da emorragia cerebrale. Da qui sono scattate le indagini dei carabinieri che sono in breve tempo risaliti alla ditta. All'interno hanno trovato un quadro desolante: gli operai, undici dei quali senza contratto, lavoravano in condizioni definite "disastrose". Otto di loro erano anche irregolari in Italia. 

L'attività della ditta è stata subito sospesa.