Cronaca

Respinge i carabinieri al cancello del capannone

I militari si sono presentati ai cancelli di una ditta del settore moda per eseguire controlli sui dipendenti, il 40% sono risultati irregolari

Carabinieri Forestali e Nucleo Ispettorato del Lavoro si sono presentati in una ditta del settore moda per effettuare alcuni controlli, ma una imprenditrice di nazionalità cinese ha ostacolato i militari impedendo l'accesso in azienda. La donna è stata segnalata alla Procura presso il Tribunale di Prato e rischia fino a tre anni di reclusione.

I militari si sono recati nel capannone per eseguire un controllo congiunto in materia ambientale e di diritto del lavoro quando la proprietaria si è opposta agli accertamenti sino ad impedirli. I militari, in un primo momento, non ravvisando gli estremi per richiedere un’irruzione forzata, hanno preferito rimandare le verifiche.

Carabinieri ed Ispettori sono riusciti però ad eseguire il controllo in un secondo momento e sono venute alla luce numerose irregolarità in materia di diritto del lavoro e di presenza di clandestini cosicché, oltre a comminare sanzioni amministrative per oltre 10.000 euro, l’attività è stata sospesa poiché il 40% dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro è risultato impiegato abusivamente e due stranieri irregolari sul suolo nazionale sono stati presi in carico dai militari della Stazione di Iolo che li ha accompagnati presso il Comando Provinciale di Prato.