Cronaca

Un ragazzo di 15 anni tra gli operai del capannone

Sanzioni per 85mila euro e sospensione dell'attività. Blitz dei carabinieri e degli ispettori del lavoro nelle ditte di confezione di abbigliamento

Nuovo blitz nel Pratese sullo sfruttamento della manodopera, stavolta nel mirino dei carabinieri sono finite due attività di confezioni di abbigliamento, una avrebbe impiegato anche un ragazzo di 15 anni.

I controlli sono stati effettuati tra il 13 ed il 14 Ottobre tra Vaiano e Montemurlo da parte dei carabinieri di Prato insieme al nucleo dell'Ispettorato sul lavoro e ispettori per la sicurezza sul lavoro. Nell'operazione sono stati denunciati quattro cittadini originari del Bangladesh tra i 35 ed i 40 anni. 

Due titolari di una ditta di confezioni sono stati denunciati per avere impiegato un minore di 15 anni nell'attività lavorativa. Denunciato anche il padre del ragazzo per avere consentito l'avviamento al lavoro.

Il quarto denunciato è risultato titolare di un'altra ditta di confezione ed a quanto si apprende dagli inquirenti avrebbe impiegato lavoratori privi del permesso di soggiorno e sette lavoratori irregolari.

I militari hanno elevato sanzioni amministrative per 85mila euro e alle aziende è stato applicato un provvedimento di sospensione dell'attività.