Era un vero tesoro, falso, quello che il conducente cinese del furgone fermato all'imbocco dell'A11 a Prato est stava trasportando. Da dove venga e chi abbia coniato le monete resta ancora un mistero da risolvere. A indagare sono i carabinieri.
In un primo momento, quando ha visto che i militari gli intimavano l'alt, il conducente cinese dell'auto ha cercato di dileguarsi e fuggire. Comportamento che in realtà lo ha incastrato perché a quel punto è scattato il controllo del carico a bordo. E a quel punto è saltato fuori il tesoro di monete da 2 euro che, messe insieme, facevano un ammontare di 55mila euro. Tutto falso.
I sospetti destati dalla strana conformazione dei confini europei nella parte a rilievo delle monete sono stati ben presto confermati e per l'uomo è scattato l'arresto con l'accusa di detenzione di monete contraffatte.