Ketamina nei vassoi per il consumo diretto da parte della clientela soprattutto nei privé e, nei recipienti, pastiglie di droga sintetica e marijuana: era quanto si serviva al posto dei caffè nel locale di intrattenimento chiuso per 15 giorni dalla polizia a Prato, il cui titolare è stato arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
A squarciare il velo sulle somministrazioni molto particolari che si servivano nel locale è stata la polizia nel corso delle attività ordinarie di controllo del territorio che hanno portato la volante a quell'esercizio, già altre volte sottoposto a verifiche nel corso delle quali era stata trovata droga.
E' stato così anche sabato scorso 6 Agosto. Alla vista dei poliziotti il titolare ha tentato di nascondere ketamina e metanfetamina in un recipiente, fallendo il suo proposito perché la droga è stata recuperata e sequestrata. Quindi i privé, con le tracce e i residui di ketamina sui vassoi oltre ad altre sostanze. Identificati anche numerosi avventori.