Cronaca

Escursionista pratese precipita, volo mortale di 200 metri

E' stata recuperata la salma dell'uomo caduto stamattina da una cresta della Penna di Lucchio, sull'Appennino. Aveva 64 anni

foto di repertoio

Dopo molte ore di lavoro è stato recuperato con l'ausilio di un elicottero del 118 il corpo senza vita di Riccardo Ceccatelli, l'uomo di 64 anni, residente a Prato, che questa mattina è precipitato durante un'escursione sulla Penna di Lucchio, una montagna dell'Appennino garfagnino. Un volo spaventoso di 200 metri a cui ha assistito un amico della vittima che lo stava accompagnando. L'incidente è avvenuto in un tratto molto ripido, ricco di vegetazione.

La salma di Ceccatelli è sata trasportata fino al campo sportivo di Lucchio e poi trasferita all'obitorio di Lucca. Alle operazioni hanno preso parte gli uomini del soccorso alpino della stazione di Lucca e  i vigili del fuoco.