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Sciame sismico nel Mugello e in Val Bisenzio, oltre 150 scosse

La più alta registrata è stata di magnitudo 3.1 ma dal pomeriggio di ieri si sono susseguite oltre un centinaio di scosse

Foto di repertorio

Un lungo sciame sismico sta  attraversando dal primo pomeriggio di ieri il sottosuolo del Mugello, nella zona di Barberino e della Val di Bisenzio. 

Fino a questo pomeriggio, quindi a poco più di 24 ore dall'inizio dello sciame sismico, si sono registrate in tutto oltre 150 scosse. Le più alte di magnitudo 3.1 e 3.0, sono state rilevate durante la notte.

Questa mattina, il presidente della Regione Eugenio Giani, facendo il punto della situazione, ha fatto sapere che dalle verifiche svolte non sono stati segnalati danni o criticità. Prosegue comunque il monitoraggio con il sistema di Protezione Civile.

Nella notte, ha poi reso noto il sindaco di Barberino di Mugello Giampiero Mongatti, quattro sono state le scosse maggiormente avvertire dalla popolazione, con diverse persone scese in strada.

Le scosse sono state avvertite anche nei comuni limitrofi. Anche a Marradi alcune persone, avvertendole, sono uscite dalle loro abitazioni.