Cronaca

Tutti a nero nella ditta di confezioni cinese

Tre operai sono risultati anche privi di permesso di soggiorno e sono stati denunciati a piede libero per soggiorno illegale sul territorio nazionale

Dieci operai su 14 di un'azienda di confezioni pratese senza contratto di lavoro. Lo ha scoperto la polizia municipale durante una serie di controlli che hanno portato al sequestro di un laboratorio e alla denuncia della titolare di origine cinese.

All'interno del laboratorio, in località Casanova, sono state trovate impegnate a lavorare quattordici persone, tutte di nazionalità cinese. Dai riscontri effettuati, dei dieci al ''nero'', tre lavoranti sono risultati anche privi di permesso di soggiorno o documenti di identificazione e, per tale motivo sono stati denunciati a piede libero per soggiorno illegale sul territorio nazionale mentre la titolare della ditta è stata denunciata, sempre a piede libero, per il loro impiego nella propria attività. Sono state inoltre sequestrati 27 macchinari e l'intero laboratorio tessile.