Attualità

Le regole della cittadinanza attiva

I cittadini potranno proporre interventi di tutela dei beni appartenenti alla collettività presentando un progetto in Comune

Il regolamento sulla collaborazione tra Comune e cittadini per la cura dei beni collettività è stato approvato dal Consiglio comunale di Vaiano nell'ultima seduta. 

Si tratta di uno strumento che disciplina le forme di cittadinanza attiva ed è nato, spiega in una nota il Comune di Vaiano, dal lavoro congiunto dei consiglieri di maggioranza e di minoranza con la collaborazione di sindaco e giunta. 

Come funziona. D’ora in poi a Vaiano chiunque potrà proporre all’amministrazione di prendersi cura di un'area pubblica semplicemente presentando un progetto chiaro e vantaggioso per l’intera cittadinanza. In cambio, saranno concessi gli sgravi sulle tasse comunali e il riconoscimento pubblico dell’opera, oltre a supporto tecnico e materiale. 

“Vogliamo rafforzare il concetto di cittadino attivo che ha a cuore il suo territorio e ne è in qualche modo custode” - dice il capogruppo di maggioranza Giulio Bellini - “l’idea è nata prima dell’inizio di questa legislatura, quando con il sindaco Bosi e l’assessore Marchi abbiamo partecipato alla presentazione del regolamento del Comune di Bologna, cui sono seguiti molti altri comuni italiani”.

“Riteniamo che questo strumento ci consentirà di avere un territorio più tutelato e curato, nonché dei cittadini più coinvolti nelle scelte dell’amministrazione” commenta Marco Marchi, assessore al patrimonio e alla cura del territorio.