Cronaca

Morti nel rogo della mansarda, c'è un'indagata

Indagata per omicidio colposo plurimo l'affittuaria cinese della casa-laboratorio andata a fuoco. Presto l'autopsia sui corpi delle due vittime

Continuano le indagini per il rogo mortale di sabato scorso a Vaiano, in località Tignamica. Adesso c'è un primo indagato: la procura di Prato ha iscritto nel registro degli indagati l'affittuaria dell'appartamento andato a fuoco, dove sono morti due cinesi, un uomo e una donna, e dove i carabinieri hanno trovato un'azienda fantasma con diciassette macchine taglia e cuci.

La donna, una cinese di 46 anni, è indagata per omicidio colposo plurimo e omissione dolosa di cautele antinfortunistiche. Nel rogo divampato alle prime luci dell'alba di sabato scorso, sono morti un uomo e una donna cinesi di 37 e 39 anni, entrambi clandestini dal 2015. 

Secondo gli investigatori, nell'abitazione era stata impiantata abusivamente una ditta di confezione tessile con numerose postazioni. L'ipotesi di reato nell'intestazione del fascicolo, su cui indagano i sostituti procuratori Francesco Sottosanti e Lorenzo Gestri, è di omicidio colposo plurimo e omissione dolosa delle cautele anti-infortunistiche.